Mi racconti una storia? E’ probabilmente una delle nostre frasi preferite da bambini, gli esperti dicono che l’esperienza dell’ascolto di fiabe è una delle principali vie attraverso le quali il bambino impara a riconoscere le emozioni, proprie e degli altri, nonché le esperienze che si strutturano a partire da quelle emozioni.
Sarà che ho ancora voglia di emozionarmi, e allora mi ritrovo da adulto nella consapevolezza che mi piace ancora ascoltare, mi piace ascoltare storie e racconti di persone, della loro vita, del loro modo di vivere la vita. Ho imparato che solo ascoltando puoi avere qualcosa di nuovo da imparare, qualcosa di nuovo su cui riflettere, qualcosa di nuovo da raccontare agli altri.
Ogni occasione è buona per ascoltare, se invece sei concentrato unicamente a parlare, non hai altre opportunità se non quella di sentire la tua voce e le tue storie, e quelle già le conosci.
Il nostro udito è sensibile a ciò che viene pronunciato e ai rumori che ci circondano. Questo è sentire. La nostra mente viene coinvolta per captare e capire le parole che ci vengono dette. Questo è ascoltare
Il nostro Bootcamp Reno nasce per la voglia di ascoltare storie, storie di persone e di imprese, storie di idee e di progetti, storie di difficoltà e di successi, a volte storie di gioie a volte di dolori, perché le storie, quelle vere, sono ancora quelle che come quando eravamo bambini ci insegnano a riconoscere le emozioni.
L’idea del Bootcamp Reno è nata quando ho avuto l’onore di diventare presidente del Cdg 3 anni fa, volevo trovare un evento che coinvolgesse tutte le anime della cooperativa, soci, dipendenti, dirigenti, rappresentanti del nostro territorio, farlo in modo originale e allo stesso tempo che riuscisse a parlare un linguaggio che fosse adatto a persone “tanto diverse” nel loro vivere quotidiano.
Quando chiedi a quelli che individuiamo come “coltivatori di idee” di venire a raccontare la storia della loro vita, della loro impresa, della loro idea, e cerchi di spiegare che non è un convegno, che non è un seminario che non possono parlare di numeri, perché è una cosa completamente diversa, molti si convincono a venire sulla fiducia che sia effettivamente un clima informale, altri si convincono solo quando la vivono in diretta, quando poi sono i relatori a ringraziarti per averli invitati a partecipare a questo evento, capisci che sei riuscito a raggiungere il tuo obiettivo.